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Guida al rispetto di sé attraverso la consapevolezza

4 min read

Non sai rispettare qualcosa che non conosci: diventa consapevole di te.

Cominciamo da un’importante premessa: il rispetto del proprio corpo è un concetto complesso che riguarda non solo l’accettazione delle proprie caratteristiche fisiche, ma anche la capacità di prendersi cura di sé stess* attraverso abitudini sane e atteggiamenti positivi.

Ricordati che il tuo corpo è un sistema complesso e meraviglioso e che è indissolubilmente connesso con i tuoi pensieri e le tue emozioni.  Pertanto è la tua mente che per prima deve imparare a rispettare il tuo corpo.

Il rispetto del tuo corpo si può descrivere come il miglioramento degli aspetti che possono essere cambiati per farti sentire meglio e l’accettazione degli aspetti che non possono essere modificati. Lo scopo finale è quello di raggiungere un equilibrio tra benessere fisico e mentale.

Puoi facilmente imparare ad avere rispetto del tuo corpo, devi però metterci un po’ di attenzione. Vediamo insieme come muovere i primi passi.

1. Conosci il tuo corpo

Il primo passo per prenderti cura di te e rispettare il tuo corpo è conoscerlo a fondo. Ogni persona ha una costituzione unica, con punti di forza e di debolezza specifici. Prenditi il tempo per osservare il tuo corpo, capire le sue esigenze e identificare le aree in cui potresti voler lavorare.

2. Sii consapevole delle tue abitudini

Le abitudini quotidiane hanno un impatto significativo sulla tua salute e sul tuo benessere. Per prenderti cura del tuo corpo cerca di sviluppare routine salutari che includano una dieta equilibrata, un’adeguata attività fisica, un sonno di qualità e la gestione dello stress.

3. Scegli come esporre il tuo corpo

Che sia nella vita di tutti i giorni attraverso gli outfit o sui social media attraverso video o foto. Ricordati che quell’immagine del corpo che mostri deve, prima di tutto, piacere a te e farti sentire bene con te.

4. Focalizzati su ciò che puoi migliorare

Concentrati sulle aree del tuo corpo che puoi migliorare attraverso l’esercizio fisico, una corretta alimentazione (ricordati di rimanere flessibile in questo!) o altri interventi specifici. Ad esempio, potresti voler aumentare la tua forza muscolare, migliorare la tua resistenza o semplicemente cambiare colore dei capelli. Stabilisci obiettivi realistici e sii paziente, poiché i risultati possono richiedere tempo e impegno.

5. Accetta le parti che non puoi modificare

Accettare le caratteristiche del tuo corpo che non puoi cambiare è fondamentale per il rispetto di te stess*. Questo può riguardare l’altezza, la struttura ossea, la forma del viso o altri tratti genetici. Ricorda che la bellezza è soggettiva e che queste caratteristiche uniche contribuiscono a renderti ciò che sei.

6. Coltiva l’auto compassione

Trattati con gentilezza e comprensione. Riconosci che nessuno è perfetto e che è normale avere insicurezze riguardo al proprio corpo. Cerca di concentrarti sui tuoi progressi e sulle tue conquiste, piuttosto che su ciò che non hai ancora raggiunto.

7. Circondati di persone positive

Le persone con cui passi il tempo possono influenzare notevolmente il tuo benessere mentale e il tuo rapporto con il corpo. Cerca di circondarti di persone che ti sostengano e ti incoraggino a prenderti cura di te e ad accettare e valorizzare il tuo corpo.

Prenderti cura del proprio corpo non significa perfezionarlo, ma piuttosto rispettarlo e lavorare per mantenerlo sano e funzionante al meglio delle sue capacità. Accettare le parti del corpo che non puoi cambiare ti aiuta a focalizzarti su ciò che realmente puoi controllare e migliorare, evitando frustrazioni e insoddisfazioni.

Il rispetto del tuo corpo è un percorso continuo e personale che richiede impegno, flessibilità e pazienza. Mantenendo un approccio equilibrato e consapevole e condividendo la strada da percorrere con persone che sostengano la tua autenticità potrai raggiungere un senso di benessere e soddisfazione che si rifletterà in tutti gli aspetti della tua vita.

✨ Lo sapevi che….

La pratica della consapevolezza del corpo ha radici antiche e viene utilizzata da diverse tradizioni spirituali e pratiche di meditazione, come il buddismo e lo yoga.

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Scritto da Francesca Lesmo, psicologa e founder di SBLAM.

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